Acqua, acqua.
Acqua.
Cenacolo del tempo che leviga, che nutre
acqua scura
delle mattine ghiacce d’inverno: mamma preme
mi rinverdisce con il sapone, azzanna
sfrega.
L’agitazione è un grande mastello, l’eco impasta
e sono su una zattera fragile là in Cile
o in India quando s’alzano le gambe dei monsoni.
C’è l’acqua bionda insieme agli amici
i fossi, i fiumi
la scossa delle carpe in amplesso, le nuotate
tastando il fondo palmo su palmo.
L’acqua verde
di mille e più smeraldi perduti dalle donne
le lavandaie in fila a dar schiaffi alle lenzuola;
chinate sulla pietra a cercare il volto puro
segnato dall’amore di schiena, e poi dai lutti.
C’è l’acqua rossa delle catastrofi, e dei mirti
la scolatura dei macellai, e la prima volta
la goccia che la rende rubino del tuo sangue;
le dita mie che omaggiano Venere, il tuo si.
C’è l’acqua gialla delle campagne a mietitura
e quella trasparente negli occhi al primo amore.
C’è l’acqua azzurra in bocca all’amante,
e poi alla figlia
la rosa che profuma di sesso, l’acqua in me
che s’agita se tu torni tardi.
L’acqua argento
dei minatori e dei lavoranti, l’acqua d’oro
se con la mano stringi una foglia,
l’acqua insonne
se nuda non ti scaldi al mio petto.
L’acqua buona, la bocca al rubinetto nei parchi
l’acqua tua, che sento con l’orecchio alla pancia.
L’acqua,
l’acqua.
ACQUA
ottobre 14, 2013 di massimobotturi
Acqua come unica placenta. Come la commozione che fa acqua dagli occhi nell’ora che volge alla sera.
Magnifici versi Massimo.
Mirka
…come unica palcenta…si
magnifico
grazie
🙂
Hai scritto di tante sfaccettature dell’acqua.
Veramente splendida Massimo. Complimenti!!!
Ciao, Pat
grazie Pat
🙂
un abbraccio
senti…
bevo tutto e mi rigenero!
bacioni Lucia
🙂
C’è tutta una vita….
E’ stupenda!
buona serata
.marta
grazie Marta
buona serata anche a te
🙂
Alla deriva di una stella
Sono stupido: ancora mi emoziono.
A volte in strada basta un nonnulla.
Forse acqua alla deriva di una stella.
E mischio le sue mani di sacra umiltà
a una ninna nanna di cantante morto ieri.
Forse il cielo cupo sul mare.
Le tue mani ci hanno accarezzati insieme
ai cazzotti che mortali sfiancavano la città.
Forse le coriacee foglie in autunno.
E la tua malinconia che somigliava molto
alla sua solare tristezza inerpicata.
Siamo i figli delle stesse mani che la fatica,
l’acqua che scorre, sciacqua e risciacqua
insieme alla cenere e al sapone
hanno contorto. Anche lei cantava
lo sciabordio del tempo, i panni stesi,
le lacrime dell’acqua.
PS: Ciao Max.
bentornato grande Transit!!
🙂
uno scroscio ininterrotto di brillanti
e ti ascolto mentre cambi
cambi posto alla Poesia
sempre più
vi
inciampi
e ad ogni inciampo miglioro come uomo
grazie infinite
Questi versi hanno l’intensità di un cielo a catinelle,però anche quelli del commentatore che li ha preceduti (transit) non scherzano. Complimenti vivissimi. D.
verissimo Daniel, Transit è un’artista sempre gradito
grazie, e benvenuto
🙂
passione liquida… un saluto…
grazie,
un caro saluto anche a te
Un omaggio alla vita Massimo, davvero splendida.
Un bacio
grazie Stephy
bacione
Con la tua Acqua ci hai dissetati
Grazie, molto bella
Abbraccio
Mistral
un abbraccio a te Mistral
grazie
Acqua…. tra i tuoi versi se ne sente il rumore!
Bravo anche a transit!!
grazie
un caro saluto
Acqua che fluisce in ricordi e speranza.
grazie cara
🙂
bionda e verde rossa e scura
di rubino e gialla. in bocca
di rosa. azzurra
l’acquargento e d’oro
insonne e buona L’acqua tua
che fai diverso il cielo d’acqua
credendo nella luce, nel diverso
quando scende dal muschio
a schiarire gli occhi
per l’emozione…piove
con il respiro insieme ai tuoi colori :
l’acqua tiene fede
dove ti ferma ad ascoltare
nei golfi, nelle baie,
nel fondo delle insenature
il suo principio…pin pe obi
acqua
non finisce mai la sete
di sentire con l’orecchio dalla pancia
L’acqua è la grazia che hai nel dire. Massimo
è bellissima
un altro splendido regalo
ne sono felice
grazie carissima
🙂
Un bellissimo inno all’acqua in tutte le sue sfaccettature fisiche e dell’anima. Molto bella Massimo
grazie Sandra
un abbraccio
🙂
liquidamente densa. e come potrebbe essere altrimenti?
Dorissima, ti stringo forte
grazie
Elogio all’acqua, elemento femminile primario, di luna sorella,
fonte preziosissima…
Grazie Massimo, per questo elogio 🙂
grazie a te carissima
🙂
E’ sempre bello passare di qui e leggerti.
Stefano
un caro saluto Stefano
sei sempre il benvenuto
si dice comunemente che ‘l’acqua è vita’, e tu qui lo concretizzi in versi.
ma direi anche di mio, che dai vita all’acqua.
…..bello anche notare come tu abbia dato il destro ad altri poeti che qui si sono espressi.
ciao Monica,
si, direi che suscitare altra poesia è una cosa che mi lusinga, e piace molto
un abbraccio
ogni mio passaggio qui da te mi dà certezza,
non hai bisogno mai del supporto di immagine,
la rendi così bene, dipingi quadri dove il lettore può aggiungere
le proprie sfumature che in ogni verso suggerisci.
grazie massimo!
È bellissima.
momi
è bellissimo ciò che mi dici,
grazie
🙂
idealmente il file musicale che aggiungo è “Washing of the water” di Peter Gabriel
un caro saluto
e dici niente…adoro peter gabriel!!! 🙂
Inadeguata a tanta “purezza” non aggiungo nulla se non dirti ho letto.
MIriam, tu inadeguata non lo sei mai
un abbraccio, grazie
🙂