Ho venti arance
già pronte nella sporta per augurarti il bene
la foto del ciliegio lo scorso aprile,
dentro, mi urla un bimbo
e tu non lo vedi.
Ho pronto il bacio.
Ti laverò le labbra mio amore
per la notte
ti laverò le labbra col latte dei miei fichi
con l’acqua delle mie convinzioni.
Lascia fare
se vengo innanzi a te come a un melo bello pieno
tu lascia che mi tolga il cappello
e il pianto pazzo. Ti laverò le labbra
e nient’altro, lascia fare.
Ti laverò le labbra
con cenere e sapone
coi giorni del bucato, del piscio sulla neve.
Con tutte le mie orecchie gelate
e niente guanti
col buco nella tasca, il pene eretto e il fiato
di quelli che mi dai appuntamento.
E anche domani
ti laverò le labbra come si fa la pace
la macchina del tempo e dei riccioli cresciuti.
Ti laverò le labbra nascoste, le speziate
le quattro fisarmoniche d’aria
fronte retro.
Ti laverò le labbra, mio amore, lascia fare.
TI LAVERO’ LE LABBRA
febbraio 17, 2015 di massimobotturi
veramente difficile commentare queste “poetiche canzoni” sono scritti superbi, armoniosi, gentili….ti fanno provare il piacere d’essere uomo
che cosa straordinaria hai detto Tama
🙂
grazie
Quanta passione Massimo…sembri contenere e poi esplodi.
sintesi perfetta Stephy…poi esplodo
🙂
un bacione
A te :*
Se vengo innanzi a te come un melo bello pieno. Bellissima!
Sai, quando pensavo all’ inevitabile esondazione del silenzio, pensavo proprio questo. Istanti vissuti a fior di pelle, morsi e divorati fino all’osso. Non possono altro che irradiare la loro luce, tracimare in versi come lacrime, conquistarsi l’eternità che già appartiene loro.
sensibile e caro, Tommaso
grazie
Ohhhhhhhhhhh
.che fiore…..in fiore
sembra già primavera
🙂
ciao Marta
Ciao poeta 🙂
I miei post sono coriandoli, i tuoi petali d’incanto
i tuoi coriandoli sono bellissimi
🙂
sontuosa! ..
-Lu
grazie Lu
🙂
limpido come sempre!
un abbraccio!
un abbraccio a te, carissima!
🙂
Sono senza parole…c’è una sensualità che riesco ad accostate solo a certi silenzi.
Davvero splendida Massimo!
lusingatissimo
🙂
grazie di cuore
Splendida ed estremamente… sensuale! Io la sento così: è come riuscire a guardare quello che accade dentro un uomo, altrimenti così difficile da scrutare e percepire fino in fondo. Bellissima…
grazie Michela
un abbraccio
🙂
Poiché qui tutto pulsa in modo armonioso e ( anche ) impetuoso, applaudo e m’en vo. ( Ché ogni verso contagia. S’appiccica. Rimaneeee! )
oh, sono molto più mite di come si legge
🙂
un bacione
Che grande sensualità in queste tue parole, parti lentamente e poi c’è l’incontenibile esplosione! Fantastica.
Ciao, Pat
un bacione Pat,
buona giornata
🙂
come fai……come fai a trovare queste immagini
dove sei nato tu? nel pianeta dei poeti e poi un’astronave ti ha mandato qui a far vedere ai poetucoli di cosa sei capace …
eheheh!!:-)))))))))))))
Cristina, siete tutti meravigliosi!
…
comunque, per la cronaca:
vengo dal piantea GONG, e viaggio a bordi di una teiera volante
🙂
comunque, per maggiori dettagli in merito al pianeta GONG
http://it.wikipedia.org/wiki/Gong_%28gruppo_musicale%29
🙂
L’ha ribloggato su sydness..
grazie SYD!
grazie a te che non mi chiedi le royalties 😉
🙂
L’ha ribloggato su Aithne.