un filo che non si interrompe, grazie Stephy
Io sono grato all’aria di maggio
ai suoi fardelli
ai debiti del sole, alle sue sconcezze d’ombra.
E sono grato al cuore che pulsa, alle mie piante
a tutti gli animali nell’acqua, al cielo rosso.
Sono devoto al gesto d’amore, alle campane
al seme delle tue margherite, alla tua sete.
Sono devoto agli occhi terrestri, miti, casti.
Sono devoto al piede che bagni, alle tue spore
a tutte quelle api che porti appresso, bella
nella tua faticata esistenza.
Sono grato, a tutto che mi dona la vita
alla mia Musa
a tutte le fenici risorte, ai fuochi accesi
alle feconde stelle di notte, ai baci avuti.(Massimo Botturi)
Foto mia.
Parole di Massimo
Ne sono felice 🙂
ma che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
anzi…meraviglieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
grazie splendida Lucia
🙂
❤
ho immaginato quel fiore a cui sei grato, il semplice fiore della vita che offre colori e profumi a chi sa coglierli – nel mio immaginario una piccola e semplice margherita, il fiore che amo di più –
scusa il mio divagare ..
-Lu
amo il tuo divagare Lu
grazie…
Un cantico….incantevole….
bacioni Marta
🙂
sembra un cantico della bellezza….maggio discioglie profumi nell’aria
grazie Carla,
un bacione
Questo corale coinvolgimento di diversi elementi della natura, in un impeto di emozione e di ringraziamento mi riporta l’eco delle laudi francescane o di quelle più classicheggianti di d’Annunzio.
Complimenti !
caspita, questo mi provoca un piccolo terremoto emotivo
credo di interpretare anche il sentimento di Stephy, ringraziandoti davvero di cuore
e benvenuto!
🙂