Poggiato come un quadro
qui, al muro di cucina;
dono a me stesso una lacrima di sale:
là fuori è un pettirosso alle briciole del pane
tra l’edera e poc’acqua nottura.
Una moneta, perduta dalla mano di Dio.
Si guarda intorno
non muove nessun muscolo ora
vuole a lungo
rimanga alla memoria di questa mattinata.
È un libro di avventure e di piume, un aggraziato
cenacolo di brina per il mio cuore in erba;
tornato ragazzino adesso che ti fermo
e un cenno con la mano soltanto, dice
- guarda,
è qui da due milioni di anni
e ancora canta.
La sua fiducia è quello che serve.
Ascolta, ama.
Molto bella, grazie
Grazie a te, un caro saluto 👋
🌊
Bellissima poesia e pettirosso! 🌺
Grazie 🤗
che questo tenero pettirosso
ti sia di buon auspicio
per il nuovo anno.
un abbraccio..
-Lu
Un abbraccio a te carissima ❤ grazie