E sai dell’oleandro vicino, se ti pieghi
sai di fiori
i sofferenti per siccità
e sonno forte.
Di acqua minerale con gocce di limone.
E sai di strofinacci distesi ad asciugare
di calze messe tre quattro volte, di ringhiera
pettini d’osso e poi di tegami.
E sai di mondo, pietrificato e anche di terra
quella rossa. La vela della casa percorre il tuo costato.
La mela che hai lasciato sul tavolo il tuo piede.
La piccola ferita all’addome, zafferano
placenta e olio per i bambini.
Sai di buono
di donna che si lava la faccia. Sai di Ande
di fiumi diecimila chilometri, di uccello
mangrovia e rane del Portorico.
Sai di luce, di buio e di ghiacciai del nord
sai di sambuca
il goccio nel caffè di mio padre.
Sai di menta; ne ho coltivata un po’ per te sola
fammi dire. L’ho coltivata per farti uscire col grembiule
le gambe come pertiche al sole
la fessura
venuta come un bagno d’umore, là, tra i sassi.
UMORI
luglio 11, 2014 di massimobotturi
Gli odori nelle immagini: bella emozione 🙂
grazie
un caro saluto
🙂
Un incanto.
Soprattutto ora avrò una missione: scoprire che odore hanno le rane del Portorico. 😉
Quanto sei bravo Massimo, non so se stimarti o invidiarti…nell’indecisione ti stimerò invidiandoti.
Stephy
ti dirò, sono un po’ baro
non lo sono che odore hanno le rane del Portorico, in compenso ho una fervida immaginazione
🙂
leggendo, ho sentito sotto il palato il sapore del caffè con la cambuca…
un abbraccio
🙂
Quando scrivi si percepisce tutto, perchè tutto arriva. Se passi da me c’è un raggio di sole per te. Isabella
grazie Isabella
sei sempre squisita
🙂
Che ci posso fare se mi piaci? Ciao monellaccio Isabella
Bellissimo profumo di poesia!
un caro saluto Marisa
grazie
Sai scrivere di terra e di tutti i suoi umori. La ferita del vivere che piccola trapassa mentre i fiori.Mirka
un abbraccio Bianca,
grazie
🙂
tutti questi profumi alla fine stordiscono!
la trovo ferrosa come il ruscello di montagna che fa bene al fango 🙂
a presto
volevo scrivere: ferrugginosa …scusa 🙂
baci
baci a te Carla
🙂
grazie
🙂
🙂
A chi immaginazione fervida sa usare, a chi profumi fa immaginare, a chi con sensualità conclude la sua composizione….. Grazie!!
grazie Ivana
🙂
un mosaico che attira nella rilettura!!!!!!!
grazie!
un caro saluto
Passo, rpasso e rileggo e piace ancora
ti ringrazio tanto,
un caro saluto
certi a/u mori rimangono perdutamente indelebili ..
-Liolucy
unici, e magnifici
grazie Lu
un abbraccio
sulla tavola di cera dell’ascolto salgono le tue lettere come pane….da conservare, per sempre
grazie Claudia
un abbraccio
Essenze poetiche
Bravo, bravo
Baci da Mistral
bacioni a te cara
grazie
🙂
massimo, mi incanto come la prima volta. dentro le tue parole.
un ‘braccio.
un abbraccio a te cara
🙂
grazie
Un saluto Massimo!
Tiziana
bentornata Tiziana, ho salvato il link del tuo blog
Grazie Massimo, ora vediamo se ritrovo anche gli altri amici di blog!
Buona poesia 🙂
Massimo, riesci a far immaginare e a rendere bello un qualcosa che è vivo..
Un abbraccio!
Splendida! L’armonia dei contrasti, luce ed ombra, carne e anima. Molto nerudiana!
Alessandra
grazie Alessandra
🙂
L’ha ribloggato su profumodilimonie ha commentato:
Non ho più parole per lui.
Un rimpianto… non avró il piacere di stringerti forte la mano e di abbracciarti. Grazie, Poeta! Ciao!
lo stesso mio allora, Luigi
🙂
Chiamarti poeta! Quasi mi sembra riduttivo… Sei di più!👏👏👏🌹🌻
oh, ma grazie
🙂
bella ed emozionante questa tua
grazie,
un caro saluto
tu muovi e rimuovi e commuovi
ma soprattutto muovi!
🙂
ciao carissima
🙂
ciao caro, caro Massimo!
🙂