La donna fa spesso rumore di uomo
la senti scavare nel letto una piaga
mandare col corpo segnali d’attrito
di stipiti fatti saltare coi denti.
A volte il rumore è un frinire costante
un salamelecco di guai e portamento
in altre una rondine in cerca di gronde
di foglie spezzate, di rose cadute.
A volte il rumore ha le ruote a pedali
il suono orchestrale di un gancio sui seni
in altre è un rigurgito caldo di cibo
d’avanzi lasciati per giorni nel frigo.
E spesso il rumore si appiccica addosso
le fa somigliare alle pecore al prato;
a volte fan acqua da tutte le parti
così che ti sembrano alberghi sul mare.
A volte è soltanto il rispetto di sé
di gambe conciate e di piedi stancati.
A volte se parlano cade un aereo
un limite imposto alle mani dell’uomo;
in altre ti fanno preghiera d’amarle
e tutti i rumori diventano uno:
la bocca sua bella che ride e che gode.
IL RUMORE DELLE DONNE
Maggio 14, 2017 di massimobotturi
L’idea del rumore di una donna, di un preciso rumore da associare a ciascuna donna ha in sé una poesia infinita. Un rumore di rose cadute, un frinire costante. Poeta caro questa tua poesia mi fa venire voglia di scrivere una poesia partendo da qui. Sei unico Massimo.
che gioia Emi 🙂 grazie, forza allora, carta e penna!
come una luce chiara dalla finestra
la poesia di suoni mi arriva
in un mormorio di versi
-per ciascuna donna una voce-
che sia un frinire o un crepitio
di petali secchi l’io si nasconde,
come mi modula dunque
questo corpo?
Ho forse il canto di una duna
nel calpestio dei piedi o i gemiti
e la solitudine della conchiglia?
Canto anche io come un granello?
come una luce chiara dalla finestra
la poesia di suoni mi arriva
in un mormorio di versi
-per ciascuna donna una voce-
che sia un frinire o un crepitio
di petali l’io si nasconde,
come mi modula dunque
questo corpo?
Ho forse il canto di una duna
nel calpestio dei piedi o i gemiti
e la solitudine della conchiglia?
Canto anche io come un granello?
il tuo personale, delicato e molto femminile, rumore 🙂
grazie, un bacione
Quando tu scrivi delle donne sembra sempre di guardare sorgere il mondo.
Grazie! Un abbraccio luminoso!
che tesoro
🙂
un abbraccio grande e luminoso, giustissimo, anche a te…
quando un uomo ascolta
ad una donna cresce un paio d’ali
dunque grazie massimo caro ❤
wow! che bella cosa 🙂 grazie
Stupenda!
grazie Marta, un abbraccio 🙂
Bravo!
Grazie Lucia, un abbraccio
è un fruscio di vento che accarezza..
-Lu
Grazie Lu 😊 un bacio
E’ quel rumore…a volte appena un bisbiglio, un vagito.. a volte un canto melodioso che ha il potere di rigenerare la vita. Grazie
Grazie a te, hai arricchito quel canto
Il rumore delle donne…se ho interpretato bene le tue parole, ogni donna ha il suo, perchè non potrebbe essere diversamente, altrimenti gli uomni come potrebbero scrivere parole forti e intense come le tue?
Si Fulvia 😊 è così. Un abbraccio
Ogni donna ha un suono, ogni donna ha un sapore che la rende unica. Bella poesia, assolutamente non retorica.
Grazie Flavio
L’ha ribloggato su sovrasenso bisbigliato .
“in altre una rondine in cerca di gronde
di foglie spezzate, di rose cadute.
a volte fan acqua da tutte le parti
così che ti sembrano alberghi sul mare.”
a volte fanno il vento sull’erba secca
o il sole di certi mattini in golena
che caro che sei ❤
grazie
Grazie a te carissima, Un bacio
L’ha ribloggato su noncerosasenzaspinee ha commentato:
…
http://ilnestrosesansespine.blogspot.com/2017/05/a-volte-il-rumore-e.html