Mi trovo a desiderarti
come il pane dei conventi;
come i miei anni da giovane, i più ingenui.
E indosso quel colore degli imbarazzi pieni
se t’avvicini a voce di cuore, non sapendo
che il mare le conchiglie le lascia innamorate
milioni e poi milioni di anni, sì che un giorno
i figli scaturiti dal nulla l’udiranno
e troveranno il primo degli uomini, la donna
il gusto della mela proibita, il senso a cose.
l’emozione argentina, autentica, quella che risale la corrente del tempo e dà luce a presente e futuro
Bravo come sempre Massimo, buona domenica 🙂
Grazie Daniela, buona domenica a te 🙂❤
🤗
Che bella!
Buona domenica. Massimo🌹🌹🌹
Grazie Luisa ❤ buona domenica anche a te 😘
che bella!!!!!
Grazie 🙂
a te
Ma che bella!
Intensa ed emozionale.
Grazie Fulvia 🙂